Movimemto Cooperazione Educativa - 26-03-2009
La coscienza degli educatori ha qualcosa da obiettare.
In maniera strisciante e palese, sta avanzando a grandi passi un clima di intolleranze e di esclusione nei confronti degli stranieri nel nostro Paese. E' un clima ostile che ormai non si limita ad esprimere una paura infantile e immotivata (lo stesso Ministero degli Interni dice che i reati ascritti agli stranieri sono in diminuzione) , ma cerca operativamente l'espulsione del "corpo estraneo".
Vietato l'accesso al sistema sanitario, fuori dai confini municipali, via dai campi, spariscano i clochard e senza fissa dimora...
Non si vuuole colpire alcuna infrazione alla legge: si vuole colpire una condizione di vita: basta stabilire un nuovo reato, inesistente, la clandestinitą ed estenderlo a tutti i campi della vita pubblica e sociale, ed ecco che si avvia un circuito perverso che va a negare i diritti primari dovuti a ciascun essere umano.
Lo afferma la nostra Costituzione. Lo afferma l'Onu. Lo vogliamo dire insieme ancora una volta.
Il diritto alla cura e all'istruzione non possono essere negati a chi non č cittadino.
In maniera strisciante e palese, sta avanzando a grandi passi un clima di intolleranze e di esclusione nei confronti degli stranieri nel nostro Paese. E' un clima ostile che ormai non si limita ad esprimere una paura infantile e immotivata (lo stesso Ministero degli Interni dice che i reati ascritti agli stranieri sono in diminuzione) , ma cerca operativamente l'espulsione del "corpo estraneo".
Vietato l'accesso al sistema sanitario, fuori dai confini municipali, via dai campi, spariscano i clochard e senza fissa dimora...
Non si vuuole colpire alcuna infrazione alla legge: si vuole colpire una condizione di vita: basta stabilire un nuovo reato, inesistente, la clandestinitą ed estenderlo a tutti i campi della vita pubblica e sociale, ed ecco che si avvia un circuito perverso che va a negare i diritti primari dovuti a ciascun essere umano.
Lo afferma la nostra Costituzione. Lo afferma l'Onu. Lo vogliamo dire insieme ancora una volta.
Il diritto alla cura e all'istruzione non possono essere negati a chi non č cittadino.